La rivendita è un modello di business redditizio che sta diventando sempre più popolare. Per molte persone offre l’opportunità di guadagnare qualcosa in più, soprattutto se affiancato al lavoro o agli studi. La cosa positiva? In qualità di rivenditore, il capitale iniziale necessario è minimo o nullo.
Per rivendita si intende la rivendita di tutti i beni, come scarpe da ginnastica, articoli elettronici, libri, ecc. Ma come si fa a guadagnare come rivenditore? Come posso trovare i prodotti in vendita? Come si avvia la propria attività di rivenditore? – Sono proprio queste le domande a cui rispondiamo in questo articolo!
- Che cos’è la rivendita?
- Per chi è adatta la rivendita?
- Quali prodotti sono adatti alla rivendita?
- Criteri per la selezione di una piattaforma di rivendita
- Guida alla rivendita Start
- Rendimenti nella rivendita
- Imposte sulla rivendita
- Attività di rivendita su larga scala
- Conclusione – La rivendita vale la pena?
- FAQ – Domande frequenti
Che cos’è la rivendita?
La rivendita è un modello commerciale in cui i prodotti vengono acquistati e poi rivenduti a un prezzo superiore. Si tratta per lo più di scampoli, prodotti di seconda mano o resi dai clienti. L’aspetto interessante della rivendita è che il capitale iniziale necessario è minimo o nullo.
Per chi è adatta la rivendita?
La rivendita è un modello di business che richiede tempo e che dipende dal luogo in cui si trova e che richiede interesse e passione. È importante entrare non solo per motivi finanziari, ma anche per l’entusiasmo verso questo modello. Inoltre, la ricerca dei prodotti, le trattative e la creazione di un negozio online sono argomenti rilevanti per questo modello di business.
Se siete alla ricerca di un reddito secondario e disponete già di un capitale iniziale, ci sono altri modelli di business che potrebbero essere più adatti a voi. È importante notare che la rivendita non è un compito facile. Ecco alcuni compiti principali che un rivenditore di successo deve gestire:
Scelta della nicchia:
Non dovete necessariamente specializzarvi in un particolare settore merceologico. È consigliabile approfittare del maggior numero possibile di offerte e sfruttare tutto il potenziale dell’azienda. Tuttavia, dovreste vendere solo prodotti che conoscete, soprattutto quelli tecnici, in modo da poter scrivere articoli corretti e rispondere alle richieste dei clienti.- Ricerca di prodotti: il vostro compito principale è quello di cercare buone offerte. All’inizio probabilmente acquisterete singoli articoli, ma dopo un po’ potrete anche investire in scampoli e pallet.
- Citazione: una volta acquistata la merce, è necessario valutarla e determinarne il potenziale di vendita per poterla rivendere con profitto. È inoltre importante curare il proprio negozio online, includendo foto professionali dei prodotti, testi degli articoli, ecc.
- Logistica: la merce acquistata deve essere immagazzinata. Soprattutto per le spedizioni di pallet, dovreste avere un vostro magazzino. Una volta venduto un prodotto, siete anche responsabili dell’imballaggio e della spedizione.
Quali prodotti sono adatti alla rivendita?
In linea di principio, tutti i prodotti sono adatti alla rivendita. Tuttavia, c’è una differenza tra la rivendita di beni nuovi e la rivendita di beni usati. All’inizio della vostra attività di rivendita, dovreste concentrarvi sui beni di seconda mano, in quanto richiedono un capitale iniziale ridotto.
Quando si rivendono beni nuovi, spesso è richiesta una quantità minima di acquisto. Pertanto, è necessario un certo capitale iniziale prima di investire in nuovi beni. Va inoltre notato che con l’aumento delle quantità di nuovi prodotti, la varietà dei prodotti nel vostro negozio online diminuisce.
Per trovare i prodotti di rivendita adatti, vi consiglio di utilizzare Helium 10. La funzione Black Box offre opzioni di filtraggio avanzate per cercare nell’intero mercato Amazon i prodotti con una domanda elevata e una bassa concorrenza.
Alcuni prodotti sono particolarmente adatti alla rivendita, ad esempio i libri e le scarpe da ginnastica. I libri hanno spesso bassi costi di acquisizione e di solito trovano un acquirente. Le sneaker sono oggetti da collezione molto apprezzati, con edizioni limitate e rarità che ne aumentano il valore.
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Helium 10 è uno strumento potente che può aiutarvi a trovare prodotti redditizi da rivendere. La funzione Black Box di Helium 10 consente di cercare prodotti con una domanda elevata e una bassa concorrenza nel mercato di Amazon.
1. iscriversi a Helium 10
L’aspetto positivo è che è possibile registrarsi gratuitamente. In questo caso il numero di utilizzi è limitato, ma per ora è sufficiente. Se siete già sicuri, non esitate ad approfittare di questo sconto del 20% per 6 mesi su Helium 10.
2. avviare la Scatola Nera
Avviare Black Box e aprire i filtri avanzati. Ora avete a disposizione una serie di opzioni per cercare nell’intero mercato di Amazon:
3. impostare i filtri
Immettere i valori da ricercare. In definitiva, dipende dai vostri obiettivi e dal vostro budget il prodotto che dovreste vendere nel vostro negozio online.
RICERCA DELLA PRESSIONE
Ora dovreste vedere molti prodotti che soddisfano tutti i criteri impostati. Se si desidera, è possibile ordinare l’elenco in base al fatturato mensile.
4. selezionare i risultati
Esaminate l’elenco e selezionate i prodotti delle grandi marche.
Dimensioni e peso del prodotto
Se non disponete di un budget particolarmente elevato, dovrete prestare attenzione alle dimensioni e al peso del prodotto. I prodotti plus size costano molto di più di quelli di taglia standard. Non solo si deve pagare di più per la produzione, ma anche per la spedizione.
Prezzo
Se vendete prodotti sotto i 15 dollari, il vostro margine di profitto è troppo basso.
Per i prodotti di valore superiore a 50 dollari, i clienti inizieranno a confrontare molto da vicino prodotti simili. Alla fine, sarà molto più difficile per voi concludere una vendita.
Fatturato
Il prodotto deve essere venduto bene e generare un discreto fatturato mensile. L’entità del fatturato dipende dalla strategia aziendale.
Si noti che Helium 10 è uno strumento a pagamento. Tuttavia, offre una versione di prova gratuita, che potete utilizzare per familiarizzare con le funzioni e verificare se soddisfa le vostre esigenze.
In sintesi, Helium 10 può essere uno strumento prezioso per trovare prodotti redditizi da rivendere. Utilizzate le varie opzioni di filtro per cercare i prodotti con un grande potenziale e analizzate a fondo i risultati per prendere una decisione informata.
Alcuni prodotti sono particolarmente adatti alla rivendita. Questo essenzialmente perché sono limitati o possono essere facilmente scambiati a causa di altri fattori. Di seguito ho elencato alcuni di questi prodotti e ho annotato alcuni interessanti consigli per la rivendita:
Libri
I libri sono un prodotto popolare per la rivendita perché spesso sono economici da acquistare e si rivolgono a un ampio gruppo target. Anche se gli e-book stanno diventando sempre più importanti, ci sono ancora molte persone che preferiscono e collezionano libri stampati.
È così che si trovano i libri adatti alla rivendita:
- Cercate online i libri usati, i resi o le rimanenze di magazzino. Piattaforme come Amazon, eBay e AbeBooks offrono un’ampia gamma di prodotti a prezzi diversi.
- Cercate libri su un argomento o un genere specifico che siano molto richiesti. Ad esempio, le vecchie edizioni di classici o di libri rari sono spesso oggetto di collezionismo.
- Controllare le condizioni dei libri prima dell’acquisto. Cercate segni, pieghe, sporcizia, ecc. per assicurarvi che le condizioni soddisfino le aspettative degli acquirenti. I libri in buone condizioni di solito hanno prezzi più alti di quelli in cattive condizioni.
- Create descrizioni e foto significative per ogni voce del libro. È importante che il potenziale acquirente conosca il più possibile le condizioni e il contenuto del libro per poter prendere una decisione d’acquisto consapevole.
- Prestate attenzione ai costi di imballaggio e spedizione. I libri sono relativamente facili da imballare, quindi i costi sono bassi, ma non dimenticate di includere le spese di spedizione per assicurarvi un margine sufficiente.
- Si noti che potrebbe essere necessario acquistare molti libri per ottenere un profitto. Di norma, i singoli libri non ottengono margini così elevati come intere collezioni o palette di libri.
La rivendita di libri può non richiedere un capitale iniziale pari a quello di altri prodotti. Tuttavia, per un’attività di successo è necessario assicurarsi di poter offrire un’ampia gamma di prodotti e non ignorare i costi di spedizione.
Suggerimento: i libri stampati prima del 1800 hanno talvolta un valore al dettaglio a due o tre cifre.
Scarpe da ginnastica e moda
Le scarpe da ginnastica e la moda sono prodotti popolari nella rivendita, poiché ci sono molti collezionisti e appassionati disposti a pagare prezzi elevati per articoli limitati o rari. Se siete interessati alle scarpe da ginnastica e alla moda, la rivendita può essere un modo gratificante per guadagnare un reddito extra.
È così che si trovano le scarpe da ginnastica e la moda adatte alla rivendita:
- Ricercate e scoprite le ultime tendenze e i marchi più popolari. Cercate le edizioni limitate, le collaborazioni o i saldi in cui potete acquistare articoli a prezzo ridotto.
- Cercate gli articoli desiderati su mercati online come eBay, StockX o GOAT. Prestate attenzione alle condizioni e all’autenticità degli articoli per assicurarvi di offrire prodotti originali e di alta qualità.
- Scegliete la vostra strategia di vendita: potete partecipare alle aste o offrire articoli a prezzo fisso. Le aste possono raggiungere prezzi più alti, ma c’è anche il rischio di un prezzo di vendita basso.
- Utilizzate i social media per promuovere i vostri articoli. Alcune piattaforme come Instagram e Facebook sono particolarmente adatte alla commercializzazione di prodotti di moda e sneakers.
- Incontrare altri collezionisti e rivenditori in occasione di eventi locali o nelle comunità online. Potrete allacciare contatti, scambiare esperienze ed eventualmente saperne di più sulle ultime tendenze e sviluppi.
- Per quanto riguarda le scarpe da ginnastica, è necessario prestare attenzione anche alle dimensioni. È necessario tenere d’occhio le diverse taglie, poiché alcune sono particolarmente popolari tra gli amanti delle sneaker.
Quando si rivendono sneakers e prodotti di moda, è importante essere ben informati sul settore, conoscere le tendenze e il mercato e sviluppare una strategia di vendita ben ponderata. Se si seguono questi passaggi, la rivendita di scarpe da ginnastica e prodotti di moda può essere un’attività gratificante.
Suggerimento: utilizzate l’app HEAT MVMNT per trovare tutte le ultime uscite di sneaker, i negozi e le lotterie.
Vendita: quando si acquistano scarpe da ginnastica o moda, è bene conservare sempre la fattura per poterla presentare al momento della vendita. La migliore piattaforma per la vendita di moda è StockX. La particolarità di questo mercato online è che i prezzi sono creati dalla domanda e dall’offerta, proprio come in una borsa. In qualità di venditore, si stabilisce un prezzo di vendita e si conclude l’acquisto solo quando a questo prezzo corrisponde un’offerta di acquisto. Dopo la vendita, il prodotto viene controllato da StockX per verificarne l’autenticità e inviato al cliente.
Marchi e moda vintage
La moda di marca e quella vintage sono articoli popolari per la rivendita. Molte persone cercano pezzi unici o marchi famosi che non sono più disponibili nei negozi. Se siete interessati alla moda di marca e vintage, la rivendita può essere un ottimo modo per essere redditizi.
È così che si trova la moda vintage e di marca adatta alla rivendita:
- Ricercate marchi noti che abbiano un elevato valore di rivendita. Cercate marchi ricercati, edizioni limitate o pezzi vintage particolarmente apprezzati dai collezionisti.
- Cercate i negozi di seconda mano, i mercatini delle pulci, i mercati online o le boutique vintage specializzate. Questi luoghi possono offrire veri e propri tesori di cui fare scorta. Quando si acquista moda vintage, prestare particolare attenzione alle condizioni degli abiti per assicurarsi che siano in buone condizioni.
- Attenzione alle tendenze e all’attualità. Alcuni marchi o pezzi possono avere un prezzo di rivendita più alto a causa delle attuali tendenze della moda o dell’entusiasmo delle celebrità.
- Foto e descrizioni dettagliate sono fondamentali. Per attirare gli acquirenti, è necessario scattare foto di alta qualità e fornire descrizioni accurate degli articoli, comprese le dimensioni, il materiale e le condizioni.
- Utilizzate i social media per promuovere i vostri articoli. Instagram è particolarmente popolare per la commercializzazione di capi di moda. Create una presenza coinvolgente, condividete foto dei vostri articoli e utilizzate hashtag pertinenti per raggiungere il vostro pubblico di riferimento.
- Prestate attenzione ai prezzi. Ricercate i prezzi di articoli simili per sviluppare una strategia di prezzo appropriata per il vostro prodotto. Tenete conto delle condizioni e della domanda dell’articolo.
Quando si rivende moda di marca e vintage, è importante essere consapevoli delle tendenze della moda e della domanda di determinati marchi. Articoli di buona qualità, marketing efficace e prezzi competitivi sono fondamentali per il successo.
Per ordini più consistenti, sono adatte le cosiddette vendite all’ingrosso vintage. Si tratta di grandi pacchi di abbigliamento vintage che si possono ottenere a prezzi molto bassi rispetto al prezzo di vendita al dettaglio. È possibile trovare grossisti vintage affidabili su Trustpilot.
Vendite: se volete specializzarvi in abbigliamento vintage, vale la pena di aprire un negozio a tema su eBay, Etsy o un proprio negozio online. Potete anche commercializzare il vostro negozio sulle piattaforme dei social media utilizzando le parole chiave #moda e #sostenibilità. Un esempio esemplare di marketing online di un negozio vintage su Instagram è l’azienda Heartlight Vintage:
Carte collezionabili e giocattoli
Il settore della rivendita comprende anche l’entusiasmante mondo delle carte collezionabili e dei giocattoli. La rivendita di carte collezionabili si concentra su giochi di carte popolari come Magic: The Gathering o Yu-Gi-Oh!
Questi giochi di carte hanno una base di fan appassionati che sono costantemente alla ricerca di carte rare. Quando si rivendono giocattoli, possono essere interessanti diversi tipi di prodotti, come action figure, bambole o giochi da tavolo.
Per avere successo nella rivendita di carte collezionabili e giocattoli, ci sono alcuni punti importanti da considerare. Da un lato, è importante osservare bene il mercato e le tendenze.
Le carte o i giocattoli più popolari possono aumentare di valore nel tempo, quindi può essere vantaggioso investirvi. È inoltre consigliabile controllare le condizioni dei prodotti, poiché gli articoli in buone condizioni o non utilizzati possono spesso ottenere un prezzo più alto quando vengono rivenduti.
Un’altra considerazione da fare quando si rivendono carte collezionabili e giocattoli è l’autenticità dei prodotti. Poiché i falsi non sono un problema raro, soprattutto per gli oggetti da collezione più popolari, gli acquirenti devono essere cauti e fare ricerche accurate per assicurarsi di acquistare pezzi autentici e di valore.
È inoltre importante notare che il mercato delle carte collezionabili e dei giocattoli è molto dinamico e in continua evoluzione. La popolarità e la domanda possono cambiare rapidamente, per questo è consigliabile rimanere sempre aggiornati e seguire da vicino le tendenze e gli sviluppi.
Prestando attenzione a questi punti e monitorando attentamente il mercato, le carte collezionabili e i giocattoli possono rappresentare una nicchia interessante nel settore della rivendita. Trovare i pezzi giusti e venderli a un prezzo vantaggioso può essere un modo gratificante per guadagnare un reddito extra.
Suggerimento: durante gli eventi di shopping, come il Black Friday o la Glamour Shopping Week, è possibile aggiudicarsi prodotti a basso prezzo. Particolarmente interessante per i rivenditori è la merce Lego (tecnologia, case, castelli, set cinematografici e set di grandi dimensioni) con forti sconti.
Le migliori offerte di giocattoli usati si trovano spesso nei mercatini dell’usato, su Shpock o sugli annunci di eBay. Soprattutto nei mercatini dell’usato, spesso si possono trovare prodotti rivenduti di cui i venditori non conoscono nemmeno il valore. Per cominciare, questo è il modo ideale per ottenere prodotti ad alto margine.
Il know-how necessario vi aiuta a migliorare i prodotti prima della loro vendita. I dispositivi elettronici rotti, in particolare, sono spesso venduti a buon mercato e possono aumentare notevolmente di valore grazie a piccoli accorgimenti.
Con un po’ più di capitale iniziale, si può anche iniziare a rivendere nuovi prodotti. Potete trovare offerte adeguate sulle seguenti piattaforme:
- HEO (merchandising, prodotti su licenza, giocattoli, carte collezionabili)
- Blackfire (giochi da tavolo, carte collezionabili, action figures)
- OFCS (Yu-Gi-Ho, Pokémon, figurine, merchandising)
- Helbig Wholesale (giocattoli in tutte le categorie)
Vendite: eBay è un ottimo posto per iniziare a vendere oggetti giocattolo. Gli oggetti di particolare valore possono essere venduti su Catawiki o sui mercati tematici. I gruppi target specifici dei collezionisti sono direttamente indirizzati qui.
Prodotti all’ingrosso
Un altro modo per operare nel settore della rivendita è quello di rivendere prodotti all’ingrosso. Si tratta di prodotti acquistati in grandi quantità direttamente dal produttore o da un grossista e poi offerti per la rivendita.
Rispetto ad altre categorie di rivendita, la rivendita all’ingrosso offre alcuni vantaggi, ad esempio la possibilità di acquistare prodotti a un prezzo inferiore e quindi di aumentare il profitto potenziale. Tuttavia, è anche importante considerare alcuni fattori per avere successo nella rivendita di prodotti all’ingrosso.
La prima cosa da fare con i prodotti all’ingrosso è controllare attentamente i fornitori e la qualità dei prodotti. È importante assicurarsi di acquistare da un fornitore affidabile e che la qualità della merce soddisfi le vostre aspettative. Anche l’assortimento è un fattore importante: occorre scegliere prodotti che si vendono bene e che si rivolgono a un ampio gruppo target.
Un altro punto importante nella rivendita di prodotti all’ingrosso è il monitoraggio del mercato e delle tendenze. Ci sono molti rivenditori che vendono sulla stessa piattaforma, quindi è importante tenere d’occhio i prezzi e la concorrenza. I prodotti più richiesti possono subire fluttuazioni di prezzo, quindi è importante monitorare attentamente il mercato e reagire rapidamente se necessario.
In sintesi, la rivendita all’ingrosso offre molte opportunità e può essere una nicchia redditizia nel settore della rivendita, ma richiede un’attenta pianificazione e monitoraggio. Selezionando i fornitori, scegliendo con cura l’assortimento e tenendo d’occhio il mercato, potrete avere più successo nella rivendita di prodotti all’ingrosso e massimizzare il profitto potenziale.
Vendite: eBay e Amazon sono particolarmente adatti per la vendita di prodotti all’ingrosso.
Criteri per la selezione di una piattaforma di rivendita
Quando si sceglie una piattaforma di rivendita, ci sono alcuni criteri importanti da considerare per avere successo. In questa sezione troverete i punti più importanti da considerare.
Queste sono le più grandi piattaforme di rivendita:
Ogni piattaforma presenta vantaggi e svantaggi. Di conseguenza, è necessario verificare alcuni criteri prima di prendere una decisione. Ho elencato questi criteri di seguito.
Tasse
Sia Amazon che eBay sono mercati online molto conosciuti. Tuttavia, questi marketplace applicano anche tariffe elevate. Le commissioni si aggirano intorno al 10-15% del prezzo di vendita. A ciò si aggiungono le spese per l’elaborazione dei pagamenti e per la spedizione. Per questo motivo, bisogna fare attenzione a non finire in rosso su prodotti con un basso margine di profitto. Qui troverete una panoramica dettagliata delle tariffe di Amazon e più avanti in questo articolo una panoramica delle tariffe di eBay.
I mercatini dell’usato online, come eBay Kleinanzeigen, non applicano alcuna tariffa di vendita. Tuttavia, l’intero processo deve essere eseguito manualmente su piattaforme come eBay Classifieds, mentre molto è automatizzato su Amazon ed eBay. Dalle richieste degli utenti alla creazione dell’etichetta di spedizione, è qui che Amazon ed eBay fanno leva sui loro punti di forza. Anche la riduzione di questi “fastidiosi” passaggi dovrebbe essere inclusa nel calcolo della parcella.
Le tariffe possono essere ridotte in parte avendo un negozio su eBay o un account di venditore professionale su Amazon. Su eBay sono disponibili l’abbonamento al Negozio Base (39,95 euro) e quello al Top Shop (79,95 euro). L’account di venditore professionale su Amazon costa 39 euro al mese. Di norma, però, questi abbonamenti valgono solo dopo aver venduto un certo numero di prodotti. Per i venditori Amazon, ad esempio, l’account di venditore professionale vale solo a partire da 40 prodotti venduti al mese.
Un’altra opzione è quella di aprire un proprio webshop. Con un webshop potete evitare le tariffe di Amazon, eBay e altri mercati online. Tuttavia, bisogna anche tenere conto del fatto che la commercializzazione del proprio webshop è molto più difficile. Qui troverete un articolo sui migliori sistemi per negozi.
Traffico e numero di visitatori
Essendo i più grandi mercati online, Amazon ed eBay hanno naturalmente un traffico enorme. Nel novembre 2021, il sito web di eBay è stato visitato circa 819,5 milioni di volte. Il numero di visite solo da Amazon è stato di circa 548,2 milioni nel novembre 2021. A titolo di confronto, il numero di visite agli annunci di eBay nel novembre 2023 è stato di circa 140,7 milioni.
Anche il vostro negozio online può essere una soluzione. Tuttavia, è bene ricordare che l’utente è responsabile del traffico sul proprio negozio online. Dall’ottimizzazione SEO al posizionamento degli annunci pubblicitari, dovete gestire tutto da soli. Questo può essere un vantaggio, ma anche un grande svantaggio.
Presentazione del prodotto
La presentazione dei prodotti è essenziale per il successo della vostra azienda. Un elenco rispettabile può migliorare significativamente le classifiche organiche. Questo può portare a un aumento del numero di visitatori e delle vendite.
Dovete scegliere la piattaforma giusta per il tipo di prodotto giusto. Ad esempio, presentare un prodotto che costa diverse migliaia di euro su eBay Annunci non è la scelta ideale.
Interfacce
Alcune piattaforme offrono la possibilità di collegare i cosiddetti strumenti di terze parti. Questi strumenti consentono di automatizzare il carico di lavoro amministrativo dell’azienda e di risparmiare molto tempo.
Oggi ci sono ottimi strumenti che possono moltiplicare le opportunità di vendita. Il miglior strumento per Amazon è Helium 10. Ad esempio, come rivenditore di Helium 10, sarete supportati nelle seguenti attività:
- Determinazione del potenziale di vendita
- Trovare parole chiave di valore
- Ottimizzare le inserzioni su Amazon
- Analisi (ad es. classifica dei concorrenti)
Qui è possibile registrarsi gratuitamente per Helium 10. È inoltre possibile utilizzare questo coupon Helium 10 per ottenere uno sconto del 20% per 6 mesi e l’utilizzo illimitato di tutte le funzionalità:
Guida alla rivendita Start
Fase 1: Selezionare una nicchia di rivendita
Quando si rivende, ci si deve concentrare soprattutto su un’area particolare. Ciò non significa che non dobbiate vendere altri prodotti, ma almeno che possiate identificarvi come esperti in un determinato settore.
In questo ambito, inoltre, è possibile offrire ai clienti un servizio particolarmente valido e determinare rapidamente il valore di un prodotto senza dover fare ogni volta una ricerca.
Per trovare una nicchia adatta alla vostra attività, vi consiglio di scrivere tutti gli argomenti che vi sembrano interessanti. Poi si può verificare il potenziale di ogni nicchia. Durante l’esame, è necessario prestare particolare attenzione ai seguenti punti:
- Concorrenza: chi sono i vostri concorrenti? Avete qualche possibilità?
- Stagionalità: i vostri prodotti sono richiesti solo in una certa stagione (ad esempio, articoli natalizi)?
- Fascia di prezzo: quanto valgono i vostri prodotti?
- Disponibilità: i vostri prodotti sono disponibili rapidamente e con poco sforzo?
- Domanda: c’è una domanda sufficiente per la rivendita di articoli nella vostra zona?
- Capitale necessario: avete abbastanza capitale a disposizione?
Fase 2: Acquistare i prodotti
È possibile utilizzare diverse piattaforme online per l’acquisto di prodotti. Naturalmente, esistono anche opportunità di acquisto al di fuori di Internet, dove si possono fare ottimi affari.
Mercato delle pulci
Soprattutto all’inizio, i mercati delle pulci sono il luogo ideale per i rivenditori. Spesso si trovano prodotti di cui i venditori non conoscono nemmeno il valore. I mercatini dell’usato sono quindi il modo ideale per ottenere prodotti ad alto margine.
Ci sono due regole per ottenere i migliori affari in un mercatino delle pulci. Per ottenere i prodotti migliori, potete fare un salto all’inizio o visitare il mercatino dell’usato prima della fine per ottenere i prezzi migliori. Molti venditori abbassano i prezzi verso la fine del mercato delle pulci in modo da dover portare a casa meno merce possibile.
Inoltre, nei mercatini dell’usato bisogna sempre negoziare e non farsi scoraggiare da prezzi troppo alti. Una tattica particolarmente valida è quella di acquistare diversi prodotti da uno stesso stand a un prezzo totale.
Annunci eBay
Su eBay Annunci, la maggior parte delle offerte viene visualizzata solo a livello regionale e in base all’attualità. Poiché sulla piattaforma sono presenti solo raramente venditori commerciali, è spesso possibile trovare prezzi bassi. Come in un mercatino delle pulci, è possibile negoziare con i venditori e includere diversi prodotti nella fornitura. Le offerte migliori vengono visualizzate se si effettua una ricerca a livello nazionale e vengono visualizzate per prime le offerte più recenti.
ebay-Kleinanzeigen è particolarmente adatto alle merci in conto vendita. Si tratta, ad esempio, di scatole di libri, di scatole del mercato delle pulci, di reperti in soffitta o di collezioni di giocattoli. L’acquisto di queste scatole è sempre un po’ più rischioso, perché non tutti i prodotti sono adatti alla rivendita, ma è possibile ottenere prodotti relativamente a buon mercato, risparmiare sulle spese di spedizione e magari mettere a segno qualche colpo fortunato.
Su eBay Annunci ci sono molti truffatori che vendono prodotti a prezzi irrealisticamente bassi. Se un venditore è attivo sulla piattaforma solo da poco tempo, non accetta né l’incasso né Paypal, o utilizza immagini prese da internet, dovreste cercare un’altra offerta. È possibile riconoscere i truffatori su eBay Annunci da queste caratteristiche.
eBay
eBay è adatto solo in modo condizionato all’acquisto di oggetti da rivendere. In questo caso, da un lato, ci sono tariffe elevate che devono essere calcolate nei prezzi e, dall’altro, le offerte su eBay sono visibili anche ai clienti finali, per cui non si possono fare grandi ricarichi sui prezzi.
Tuttavia, a determinate condizioni, è possibile trovare buone occasioni su eBay:
- Fortuna: si trova per caso un’offerta vantaggiosa
- Condizione: il prodotto è difettoso e può essere aggiornato
- Conoscenza: Conoscete la nicchia e avete già degli acquirenti
- Elenco: Il prodotto è mal commercializzato
- Quantità: L’offerta è un bundle o un articolo residuale.
Potete anche partecipare alle aste su eBay. Ad esempio, se i venditori elencano i loro prodotti con le parole chiave sbagliate o utilizzano immagini scadenti, un numero significativamente inferiore di visitatori sarà attratto dall’offerta. In queste aste, potete anche lavorare con strumenti che fanno automaticamente offerte fino a un certo punto, risparmiandovi così un sacco di fatica.
Amazon
Amazon è nota per i suoi sconti profondi e gli eventi di vendita. Questi possono certamente essere utili per i rivenditori in determinate aree. Il Black Friday, il Cyber Monday e il Prime Day sono particolarmente interessanti. Ad esempio, i set Lego sono così fortemente ridotti in occasione di tali eventi di vendita che le offerte diventano interessanti per i rivenditori.
Merkandi e Restposten.de
Merkandi e Restposten.de sono marketplace B2B specializzati rispettivamente in articoli speciali e grandi quantità. Entrambe le piattaforme sono caratterizzate da un’enorme selezione di offerte B2B con prezzi in parte molto buoni. Inoltre, queste piattaforme offrono l’opportunità di stabilire importanti contatti commerciali, perché in qualità di acquirente registrato si ha accesso ai dati di contatto dei venditori.
Restposten.de
Su Restposten.de è possibile trovare articoli speciali di ogni tipo. Tra questi, i prodotti che devono essere venduti a causa di resi, insolvenze o svendite. I venditori hanno quindi spesso un grande interesse a liberarsi della merce il più rapidamente possibile, il che a sua volta può avere un effetto vantaggioso sulle trattative.
Le offerte su Restposten.de sono suddivise in diverse categorie:
- A-ware è sinonimo di prodotti nuovi
- 1B-Ware è sinonimo di prodotti con piccole imperfezioni
- B-ware è sinonimo di prodotti con difetti visibili e forse anche con restrizioni d’uso.
- C-merce è l’acronimo di resi non ispezionati.
Bisogna fare attenzione ai post di cui non si conosce l’esatto contenuto. Su Restposten.de vengono talvolta offerti pallet misti, il cui contenuto e le cui condizioni non sono stati controllati.
Non appena si desidera acquistare qualcosa su Restposten.de, è necessario sottoscrivere un abbonamento. È possibile optare per un periodo di 4 mesi per poco meno di 70 euro o per un periodo di 12 mesi per poco meno di 100 euro.
Merkandi
Merkandi ha il doppio dei membri di Restposten.de e offre anche una gamma di prodotti internazionali. Anche in questo caso i prodotti sono suddivisi in beni A, B e C. Inoltre, vengono offerte le categorie vendita all’ingrosso, rimanenze di magazzino e aste. La gamma di prodotti può quindi essere differenziata in modo un po’ più preciso, facilitando la ricerca di prodotti specifici.
Merkandi offre funzionalità aggiuntive come la directory dei venditori e la blacklist.
L’elenco dei venditori elenca i grossisti affidabili, mentre la lista nera è un elenco di commercianti che hanno ricevuto recensioni negative in passato.
L’iscrizione a Merkandi costa 100 euro all’anno.
Mercati specifici
Come già detto, è possibile trovare i propri marketplace per quasi tutti gli argomenti. È possibile trovare facilmente questi fornitori tramite una ricerca su Google. Di seguito ho elencato alcuni esempi di questi marketplace:
- Vinted: mercato dell’abbigliamento usato di tutti i tipi
- StockX: mercato di sneakers, oggetti da collezione e moda in edizione limitata
- Catawiki: Casa d’aste per oggetti da collezione e costosi (ad esempio pietre preziose, vino, whisky, arte o auto d’epoca).
- Etsy: mercato per prodotti fatti a mano o vintage
Vendita al dettaglio
Naturalmente, può essere utile anche cercare buone offerte nei negozi al dettaglio. A volte i negozi locali iniziano i loro saldi o offrono sconti che non si possono trovare online.
Suggerimento: è possibile scansionare i prodotti senza codice a barre utilizzando l’app Account venditore Amazon. Il prodotto corrispondente viene quindi determinato in base alla forma. In questo modo è possibile scoprire a quale prezzo viene attualmente scambiato.
Fase 3: Calcolo del margine di rivendita
Fin dall’inizio è importante strutturare il proprio inventario e creare una panoramica di tutti i costi. Non solo il prezzo di acquisto deve essere coperto dal prezzo di vendita, ma anche i costi di pubblicità, di manodopera, di spedizione ecc. sono altrettanto rilevanti.
Inizialmente è possibile creare il calcolo dei margini e la pianificazione delle scorte in Excel o in G-Sheets. Potete decidere da soli come procedere. Tuttavia, il foglio deve contenere le seguenti colonne:
- Categoria di prodotto (ad es. marca)
- informazioni importanti sul prodotto (dimensioni, colore, materiale, difetti, ecc.)
- SKU (numero di magazzino)
- Costi
- Costi di acquisizione: tutti i costi associati all’acquisto del prodotto.
- Commissioni di reclutamento: Alcune piattaforme applicano commissioni di reclutamento
- Pubblicità: costi per la pubblicità
- Commissioni di vendita: Le commissioni di vendita vengono addebitate anche dalle rispettive piattaforme.
- Spese di spedizione: costi di spedizione della merce
- Tempo: costi per il proprio tempo di lavoro
- Costi totali (somma di tutti i costi)
- Prezzo di vendita
- Profitto
Qui potete vedere il mio foglio Excel come esempio:
Naturalmente, è possibile aggiungere molte colonne alla tabella. All’inizio è sufficiente concentrarsi sulle caratteristiche essenziali. In seguito, si dovrà utilizzare uno strumento per la documentazione dello stock e il calcolo del margine.
Fase 4: allestimento del negozio e dei prodotti
ebay e Amazon offrono la possibilità di creare il proprio negozio. Un negozio è fondamentalmente una pagina di vendita su una piattaforma selezionata. Spesso è possibile personalizzarlo con una descrizione, un’immagine del profilo e un banner. Inoltre, il negozio vi offre maggiori opportunità di marketing e potete stabilire una posizione solida e conosciuta nella nicchia che avete scelto.
La modalità di inserimento di un prodotto è relativamente semplice, sia su eBay che su Amazon. È importante utilizzare la categoria giusta, parole chiave pertinenti e buone immagini dei prodotti. È inoltre possibile lavorare con l’HTML nella descrizione del prodotto.
È importante che tutte le parole chiave pertinenti siano presenti nel titolo. Tuttavia, la leggibilità non deve essere compromessa in questo processo. È possibile trovare queste parole chiave attraverso altre offerte o i suggerimenti di ricerca automatica.
Quando si inserisce il prodotto nella barra di ricerca, vengono suggerite diverse query di ricerca. È necessario prendere nota di questi elementi e applicarli se si applicano al prodotto.
Le immagini dei prodotti devono essere di ottima qualità e rappresentare esclusivamente il prodotto in vendita. Per uno scatto perfetto, si fotografano i prodotti in una scatola fotografica.
Dovreste pubblicare diverse immagini di ogni prodotto da diverse prospettive. Inoltre, sarebbe opportuno fornire foto dettagliate (ad esempio del tessuto).
Fase 5: Logistica della rivendita
I primi preparativi per le fasi logistiche sono già stati completati con la creazione del dossier di magazzino. L’assegnazione dello SKU vi aiuterà a identificare ogni prodotto. Ciò significa che i prodotti possono essere recuperati rapidamente dal magazzino, imballati e spediti. Di conseguenza, le SKU dei prodotti devono essere visibili in magazzino.
Le etichette di spedizione possono essere acquistate e stampate direttamente da Amazon e eBay.
È possibile acquistare materiali di imballaggio a prezzi relativamente bassi su Amazon. Per questo motivo, ha senso utilizzare l’account Amazon Business e risparmiare grazie agli sconti per i clienti commerciali. Su eBay, c’è un grande negozio chiamato Verpackungsexpress24 che offre materiali di imballaggio a prezzi vantaggiosi.
Importante: chiunque metta in circolazione imballaggi in Germania è tenuto a provvedere alla restituzione del materiale di imballaggio. Questo aspetto è regolato dalla legge sugli imballaggi (VerpackG). Attraverso le licenze di imballaggio, gli imprenditori hanno la possibilità di trasferire i loro obblighi di ritiro e recupero a un sistema duale.
Rendimenti nella rivendita
Ogni acquirente in Germania ha il diritto di restituire la merce acquistata online entro 14 giorni. È importante pianificare questi ritorni e sapere come affrontarli.
Quando si vendono oggetti da collezione o prodotti costosi, è necessario assicurarsi contro i danni o le influenze che riducono il valore da parte del cliente. Ad esempio, il valore scende enormemente solo aprendo un nuovo set Lego. Potete inserire la seguente nota nelle vostre condizioni generali di contratto:
“Il cliente è tenuto a pagare l’eventuale perdita di valore della merce solo se tale perdita di valore è dovuta alla manipolazione della merce da parte del cliente in un modo che non è necessario per testare la qualità, le caratteristiche e il funzionamento della merce”.
Imposte sulla rivendita
In qualità di rivenditore, siete un imprenditore che ha l’obbligo di depositare una registrazione aziendale e di documentare tutte le transazioni commerciali relative alle finanze dell’azienda.
Alla fine dell’anno è necessario presentare all’ufficio delle imposte un calcolo degli utili, una dichiarazione dei redditi e una dichiarazione dell’IVA. Inoltre, possono essere dovute anche dichiarazioni IVA anticipate mensili o trimestrali.
È importante documentare tutti i movimenti di denaro relativi alla propria attività.
Esistono molti modi per archiviare e memorizzare i dati. Dovete pensare in anticipo alla struttura esatta della vostra contabilità, in modo da poter accedere ai dati in qualsiasi momento, se necessario.
I piccoli imprenditori classificati dall’ufficio delle imposte ai sensi del § 19 UstG non sono interessati dalla dichiarazione IVA anticipata. In qualità di piccoli imprenditori, non siete tenuti a indicare l’imposta sulle vendite (= imposta sul valore aggiunto) nelle vostre fatture. In cambio, però, non vi verrà rimborsata l'”imposta a monte” (= imposta sul fatturato, per le fatture in entrata).
In particolare, la registrazione della fattura in entrata sarà un po’ più difficile per voi come rivenditore, perché acquistate principalmente le vostre merci da privati che non emettono fatture. Vi consiglio di parlare con il vostro consulente fiscale e di discutere le opzioni a vostra disposizione.
Attività di rivendita su scala ridotta
In sostanza, la crescita di un’attività di rivendita è relativamente difficile da scalare. Il processo di scoperta e vendita dei prodotti si ripete continuamente, ma è individuale per ogni prodotto. Di conseguenza, questo processo può essere automatizzato solo in casi molto isolati. Solo quando diventa conveniente assumere dipendenti, automatizzare alcune fasi del processo e inserire nuovi prodotti è possibile una vera crescita.
Non appena avrete creato un negozio decente con qualche centinaio di articoli e avrete raggiunto un fatturato sufficiente, dovrete iniziare a ottimizzare i vostri processi. Ad esempio, è possibile semplificare alcune fasi di lavoro con determinati strumenti o creare attrezzature più professionali.
Dovreste iniziare a investire in nuovi beni quando avrete ottenuto profitti sufficienti e sarete riusciti ad accumulare riserve. Potete quindi reinvestire questi profitti in nuovi prodotti e in offerte che generano un reddito costante per voi. Questi ordini in blocco consentono da un lato di risparmiare il lavoro di ricerca e dall’altro di creare una fonte di reddito costante.
Conclusione – La rivendita vale la pena?
In sostanza, la rivendita è un modello di business molto redditizio, in cui non è necessario un grande capitale iniziale e si possono generare rapidamente ricavi. Tuttavia, non bisogna trascurare il fatto che il trading di rendimenti richiede molto tempo ed è legato al luogo.
Se il modello di business è adatto a voi dipende dai vostri obiettivi. Se siete interessati solo a guadagnare molto denaro, vi sconsiglio di farlo. Perché senza una forte passione per la compravendita e senza la competenza in una determinata nicchia, non è detto che si riesca a diventare finanziariamente indipendenti come rivenditori.
Se avete deciso di diventare rivenditori, potete iniziare a vendere libri, giochi o altri oggetti che si trovano in casa vostra. In questo modo potete provare il modello di business senza rischi.
Se invece siete più interessati a un modello di business che può essere scalato rapidamente e senza dipendenti, dovreste dare un’occhiata a questo articolo sull’apertura di un negozio Amazon.
FAQ – Domande frequenti
Come per ogni modello di business, la convenienza della rivendita dipende da vari fattori, come l’impegno e la competenza. Nell’articolo troverete una valutazione completa e consigli pratici concreti su come costruire un’attività di rivendita di successo.
La rivendita è un modello commerciale in cui i prodotti vengono acquistati e poi idealmente rivenduti a un prezzo superiore. Nella maggior parte dei casi si tratta di scampoli, prodotti di seconda mano o resi dai clienti. È possibile avviare un’attività di rivendita seria anche con poco capitale iniziale.
Sì, la rivendita è consentita. Tuttavia, non appena si intende realizzare un profitto, è necessario registrare un’impresa. Se vendete solo i vostri vecchi oggetti, ovviamente no.
Quando si rivende, è particolarmente importante fare una ricerca approfondita sul prodotto. Nel nostro articolo vi ho presentato un’ottima strategia.
La rivendita è un modello commerciale che richiede molto tempo e che dipende dalla posizione geografica. Ciò significa che non dovreste essere interessati a questo modello di business solo per l’aspetto finanziario, ma anche per passione. Inoltre, dovreste avere un interesse di base per la ricerca di prodotti, le trattative e la creazione di un negozio online.
Se cercate un’entrata secondaria solo per l’aspetto finanziario e disponete già di un capitale iniziale, altri modelli di business sono molto più adatti.
In linea di principio, tutti i prodotti sono adatti alla rivendita. Si distingue tra la rivendita di beni nuovi e la rivendita di beni usati. All’inizio della vostra attività di rivendita, dovreste concentrarvi sui beni di seconda mano, per i quali è necessario un capitale iniziale ridotto.
Le quantità minime di acquisto sono spesso richieste per i nuovi prodotti. Pertanto, prima di investire in nuovi beni, è necessario disporre di un certo capitale iniziale. Dovete anche tenere presente che la diversificazione dell’assortimento del vostro negozio online diminuisce con l’acquisto di grandi quantità di nuovi prodotti.
Una strategia per trovare i prodotti di rivendita più adatti consiste nell’utilizzare metriche come l’alta domanda e la bassa concorrenza. Una piattaforma adatta a questo scopo è Helium 10. Nell’articolo troverete le istruzioni su come trovare i prodotti di rivendita adatti.
Le istruzioni su come iniziare a rivendere sono riportate nell’articolo. Le fasi fondamentali di questo modello di business consistono nella selezione della nicchia giusta, nella ricerca dei prodotti, nella preparazione delle offerte e nella logistica (ad esempio, stoccaggio e spedizione).
Le informazioni sulle imposte nella rivendita sono riportate nell’articolo. In Germania, chiunque realizzi un profitto è obbligato a registrare un’attività presso l’autorità comunale competente. A seconda dello status sono dovute diverse imposte (ad esempio, imposta sul reddito o imposta sul commercio).